La stagione Ferrari sembra partita davvero molto bene con una partenza lampo frutto in parte dell ingegneria Ferrari e qualche accordo d’eccellenza per forniture di materiali. Ma come si è mossa e come continua a muoversi la Ferrari su questo tema? Sembra che la Scuderia italiana sia intenzionata ad aprire col tempo molti altri laboratori e puntare ad essere una Scuderia autonoma in tutti i sensi. È sicuramente un passo difficile da fare e che impiegherà sicuramente tanto tempo e molte risorse. Ad oggi però i laboratori aperti sono quattro, di cui tre già a pieno regime e con tre ex piloti, che dopo l esperienza sulle vetture adesso,le vetture, le progettano. L ultimo dottore in ingegneria è il greco Olympas Gkonias appena 31enne che ha militato come tester proprio a Maranello negli ultimi anni. Adesso sembra sia l’ora dei progetti e si spera che il greco sia l altro asso nella manica per la scalata in F1. Lui chiude il cerchio formato da Marvin Horna e il grande ex Akindymos Maladenis